Vi apriamo le porte della "bottega"


Ormai avrete capito che ci piace spiegarvi come lavoriamo: oggi vogliamo raccontarvi come viene realizzato un telaio in legno firmato Santambrogio. Venite con noi… Vi portiamo in bottega!

Come sicuramente avrete notato, i divani che troviamo sul mercato, hanno prezzi nettamente diversi tra loro: si sente spesso parlare di qualità e artigianalità e di come questi parametri rendano un prodotto più o meno costoso, ma non sempre siamo in grado di distinguere un buon divano da uno di gamma inferiore.
Quando ci troviamo in un negozio e stiamo cercando un nuovo divano per il nostro soggiorno, siamo abituati a valutarlo tenendo conto del rivestimento: sappiamo tutti che una pelle pieno fiore è sicuramente più costosa rispetto ad una fodera in tessuto.

... Ma ci siamo mai chiesti com’è fatto questo divano al suo interno?
Di sicuro bisogna tenere conto del tipo di imbottitura utilizzata, che certamente va ad influire sul confort della seduta, ma non bisogna sottovalutare la qualità del suo telaio. A livello estetico non vengono percepite molte differenze, ma quello che cambia è la sua anima.

I nostri divani hanno una struttura in legno massello e multistrato di pioppo, mentre i prodotti che solitamente troviamo sul mercato presentano un telaio in truciolare. I costi di questi materiali e la loro durata nel tempo sono molto diversi tra loro: un comune telaio in truciolare sarà sempre più economico, ma subisce i cambiamenti di umidità e temperatura e non resiste a forti trazioni. D’altro canto, un divano con una robusta struttura in legno massello potrà essere più costoso ma è eterno.

Telaio in legno massello di un nostro divano Chester.


Per questo motivo ci sentiamo in dovere di darvi un consiglio: indagate sempre sui materiali che compongono i divani e fate ricadere la vostra scelta su un prodotto qualitativamente valido e sicuro.
Come per i libri, vi consigliamo di non giudicare un divano solo dalla sua “copertina”, ma di guardare oltre considerando il suo contenuto!

Ora ripercorriamo passo a passo tutte le fasi di lavorazione spiegandovi come si arriva ad ottenere un telaio finito, partendo da semplici assi di pioppo.

Come prima cosa, utilizziamo un macchinario per tagliare le assi in modo da ottenere le parti che andranno a comporre il telaio di un divano o la testata di un letto. 
Le macchine che utilizziamo nel nostro laboratorio di falegnameria sono sia a controllo numerico che completamente manuali.

Essendo il legno un materiale naturale, è normale che presenti delle irregolarità: per questo il prossimo step prevede la lisciatura e la squadratura delle assi che dalla trancia arrivano allo stato semigrezzo.

Si procede facendo i fori nei quali saranno introdotti viti e bulloni. L’operazione della foratura prevede il massimo della precisione: un perfetto ancoraggio delle assi evita che il divano, una volta completato, possa essere instabile o emettere fastidiosi scricchiolii. 

Fase di assemblaggio: un artigiano controlla gli incastri delle assi. 

Nella fase di assemblaggio è importante selezionare con criterio il tipo di collante da applicare: è indispensabile considerare la destinazione che il divano avrà, in modo da poter scegliere la colla più adatta alle temperature e al livello di umidità ai quali sarà esposto.

Come potete vedere dalla fotografia qui sotto, tutti i nostri telai vengono rinforzati con l’aggiunta di appositi supporti in legno massello posti all’interno della struttura.
L’ultima fase (nella quale manifestiamo sempre una certa soddisfazione!) consiste nel pulire e levigare le parti che compongono il telaio, togliendo tutte le spine e le piccole imprecisioni presenti sulla superficie.


Telaio rinforzato con incastri a coda di rondine.

Ora che sapete come realizziamo i telai dei nostri divani, non avrete più dubbi sulla qualità dei nostri prodotti e saprete che affidandovi a noi di Santambrogio scegliete un prodotto perfettamente curato in ogni suo dettaglio, sia dentro che fuori!

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